Posts contrassegnato dai tag ‘free download’

TwitterFacebookMySpaceDiggdeliciousStumbleUponTechnoratiRedditFeed RSS

Buone notizie dagli indie rocker Someone Still Loves You Boris Yeltsin. La band si accinge a dare alle stampe il successore dell’ottimo Pershing. Come si vede dal trailer qui sopra, l’album si intitolerà Let It Sway, sarà prodotto dal solito Chris Walla dei Death Cab For Cutie e uscirà il prossimo 16 agosto per Polyvinyl.

Il batterista e cantante (o meglio uno dei cantanti dal momenti che i ragazzi dei SSLYBY si scambiano spesso di ruolo dal vivo come in studio) Phil Dicket ha detto: “Con Pershing abbiamo provato a organizzare e razionalizzare minuziosamente il nostro sound ma non fu un processo divertente. Dunque per il nuovo disco ci è sembrata una buona idea quella di provare qualcosa di completamente nuovo”. Dal trailer, in effetti, sembra che il gruppo si sia divertito durante le session.

Come ormai d’abitudine, il lancio dell’album prevede il download gratuito di una canzone: gli SSLYBY hanno reso disponibile il primo singolo Sink/Let It Sway. Cliccate qui per scaricarlo e ascoltarlo.

Bookmark and Share

TwitterFacebookMySpaceDiggdeliciousStumbleUponTechnoratiRedditFeed RSS

Ormai ci sta abituando bene. Prima ci dà in pasto il free download della prima parte di Ghosts, l’album strumentale dei suoi Nine Inch Nails, poi ci regala The Slip e ci permette di registrare e mettere in circolazione i suoi live. E oggi Trent Reznor ci fa sapere che il primo EP degli How To Destroy Angels, progetto messo su con la moglie Mariquen Maandig e il produttore Atticus Ross, verrà distribuito gratuitamente dal prossimo 1 giugno direttamente dalsito ufficiale della band.

Se l’EP gratis non fosse abbastanza, il sito dà anche la possibilità di registrarsi per il pre-order e ottenere così il download in anteprima The Believers.

Qui a fianco potete ammirare la copertina del solito art-director legato a Reznor, Rob Sheridan, mentre qui sotto trovate la tracklist dell’EP:

01 The Space in Between
02 Parasite
03 Fur-Lined
04 BBB
05 The Believers
06 A Drowning

Bookmark and Share

TwitterFacebookMySpaceDiggdeliciousStumbleUponTechnoratiRedditFeed RSS

I Drums sono una delle più belle scoperte che ho fatto quest’anno. Sì, lo so, sono stra-pompati dai principali media che si occupano della musica che ci piace ma loro, ststunitensi, cantano la gioia dell’estate suonando come i primi Cure. Come si fa a non volergli bene?

Mentre aspettate il loro omonimo LP, in uscita il 7 giugno, ascoltate il loro EP Summertime e date un’occhiata al loro sito: troverete il video del nuovo singolo Forever & Ever Amen, che potete vedere anche qui sotto, e il widget per scaricare gratuitamente il pezzo It Will All End In Tears.

Bookmark and Share

TwitterFacebookMySpaceDiggdeliciousStumbleUponTechnoratiRedditFeed RSS

Che stessero per tornare sulle scene si sapeva ma che se ne uscissero a sorpresa con un nuovo brano contraddistinto dalle loro vecchie sonorità riverberate e, per di più, in download gratuito proprio non ce lo si aspettava. Gli Interpol sono ancora con noi con Lights, 5 minuti di chitarre e melodie dark/new wave/sognanti come solo loro sanno fare.

Fate un salto sul loro sito per ascoltare e scaricare la canzone.
Bookmark and Share

TwitterFacebookMySpaceDiggdeliciousStumbleUponTechnoratiRedditFeed RSS

Antlers. Una band che davvero non potete non ascoltare. Chitarre calde e fragorose dal sapore dolceamaro che sanno toccarti dentro, melodie potenti e mai scontate, arrangiamenti coraggiosi e mai banali: ascoltate il loro Hospice per credere.

E  se volete soltanto “assaggiarli”, questo è il momento giusto perché il gruppo sta regalando in free download New York Hospitals, EP di due tracce, e il video della splendida Sylvia. Basta andare sul loro sito ufficiale, lasciare la propria e-mail e scaricare. Enjoy!

Bookmark and Share

TwitterFacebookMySpaceDiggdeliciousStumbleUponTechnoratiRedditFeed RSS

I Broken Bells, band nata dalla collaborazione tra il produttore Danger Mouse (Gorillaz, Gnarls Barkley, The Grey Album) e il mainman degli Shins James Mercer, hanno registrato 4 tracce dal vivo per le MySpace Transmissions a Santa Monica, California.

Il gruppo, fresco della pubblicazione dell’omonimo disco di debutto, ha messo il tutto a disposizione dei file in download gratuito: cliccate qui per scaricare i 4 pezzi.

Ecco la setlist:
1. The Ghost Inside
2. The High Road
3. October
4. Vaporize

Bookmark and Share

TwitterFacebookMySpaceDiggdeliciousStumbleUponTechnoratiRedditFeed RSS

Otto tracce live, registrate a Sydney all’inizio di marzo, completamente gratuite per tutti. I Phoenix sfruttano la potenza del web per regalare ai fan Live in Sydney, disco dal vivo composto solo ed esclusivamente da canzoni contenute nel capolavoro Wolfgang Amadeus Phoenix.

Ecco la tracklist:

01 Lisztomania
02 Lasso
03 Fences
04 Girlfriend
05 Armistice
06 Love Like A Sunset
07 Rome
08 1901

Clicca qui per scaricare Live in Sydney dei Phoenix.

Bookmark and Share

Lo so, arrivo tardi. Ieri gli Smashing Pumpkins hanno pubblicato il terzo brano di Teargarden by Kaleidyscope, album di 44 brani in dowload gratuito che saranno poi pubblicati su 11 diversi EP da 4 tracce ciascuno.

La canzone si intitola A Stitch In Time e, di certo, non è la migliore delle 3 uscite finora. La potete ascoltare e scaricare gratuitamente qui sotto (grazie SoundCloud!).

Bookmark and Share

Esce oggi Love, terzo disco in studio del Angels And Airwaves di Tom DeLonge, chitarrista dei riformati Blink-182 (all’erta: suoneranno in Italia, a Bologna, il prossimo 4 settembre).

Il progetto è piuttosto ambizioso. L’album è disponibile in stile In Rainbows dei Radiohead – completamente gratis ma l’utente può decidere di dare un contributo – e a esso è collegato il film omonimo di prossima uscita.

Scaricate Love cliccando qui.
Bookmark and Share

E i Phoenix suonano Bob Dylan

Pubblicato: gennaio 26, 2010 da joolio in Notizie
Tag:, , , ,

I Phoenix hanno riletto con classe e intelligenza Sad-Eyed Lady of the Lowlands, il pezzo finale di Blonde On Blonde, disco capolavoro di Bob Dylan uscito nel 1966. La band ha riarrangiato il brano di 11 minuti, tirandolo fino all’osso per un totale di 4 minuti e 40 secondi, e lo ha proposto durante uno speciale set acustico organizzato dal magazine tedesco Musikexpress (via the Tripwire).

Su Pitchfork potete ascoltare la canzone in streaming o scaricarla gratuitamente.

Bookmark and Share